Base presenta Faraout il festival di 45 giorni dedicato alla creazione contemporanea
Fino al 24 luglio 2021 Base presenta la prima edizione di Farout festival dedicato alla creazione contemporanea, con 45 giorni di performing art e installazioni, 38 artisti e collettivi nazionali e internazionali, innumerevoli punti di vista per osservare la Terra da lontano, per spostare la prospettiva e immaginare un futuro di convivenza e co-creazione. Ad inaugurare la prima edizione, sarà l’artista britannico Luke Jerram, conosciuto in tutto il mondo per le sue installazioni uniche e suggestive e Terraforma, lo storico festival internazionale di musica elettronica dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità ambientale. In occasione di Farout, Jerram porta per la prima volta a Milano, all’interno delle atmosfere post-industriali di Base, Gaia, la sua installazione della Terra, del diametro di 6 metri, sospesa e illuminata dall’interno, che, circondata da una vera e propria foresta allestita in collaborazione con il progetto Forestami, crea un nuovo luogo di co-abitazione e stimola lo spettatore nel cercare nuove relazioni e prospettive con il nostro pianeta. Tra gli artisti coinvolti nella prima edizione del festival: Anna Rispoli, Corps Citoyen, DOM_, Effetto Larsen, Elisabetta Consonni / Aiep, Extragarbo, Francesca Grilli, Giorgia Ohanesian Nardin, Lotte van der Berg, NONE Collective, Ruggero Franceschini & Zelda Soussan, Seth Honnor / Kaleider e Terraforma. Con Farout, Base invita a riflettere su nuovi modelli di co-abitazione, co-creazione e co-esistenza tra artisti, natura, città e comunità. Linea guida nella curatela del festival, l’interdisciplinarietà di generi artistici, progetti e sperimentazioni tesi a superare le categorie tradizionali, integrando sempre di più̀ scena, corpo, testo e musica, spaziando fino ai linguaggi connessi alle nuove tecnologie. Farout cerca e rimette in circolo nuove estetiche, nuove forme di pensiero del mondo contemporaneo.
di Francesco Franza
Fonte Foto: milanotoday.it