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Il progetto MoLeCola per far rinascere il quartiere Bovisa a Milano

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Il progetto MoLeCoLa (Mobility, Learning, Community, Lab), per il quartiere Bovisa sarebbe una vera rivoluzione, che prevede la costituzione di siti da destinare a progetti di rigenerazione urbana in chiave sostenibile. Al centro di tutto, vi saranno il potenziamento del trasporto pubblico, alloggi e servizi per studenti, percorsi ciclabili e verdi e un sistema di piazze. Un hub di interscambio modello tra mobilità su ferro, trasporto pubblico e smart mobility, in grado di riconnettere le aree ad est e ovest della stazione; un insediamento complementare al campus universitario e al nuovo distretto tecnologico che il Politecnico di Milano realizzerà nell’area della Goccia, un progetto di comunità, dove gli abitanti e gli studenti rendono attivo l’insieme di nuovi edifici e servizi. La stazione della Bovisa diventerebbe elemento chiave intorno al quale si snoda il nuovo distretto anche grazie alla realizzazione di quattro nuovi binari che aumenteranno la sua strategicità nel sistema ferroviario milanese. Quindi da luogo di passaggio, l’area della stazione ferroviaria sarebbe al centro di un nuovo quartiere vivo e attivo tutte le ore del giorno e tutti i giorni della settimana, attraverso la valorizzazione dello spazio pubblico e la creazione di piazze, giardini, percorsi ciclabili, aree verdi e più di 750 alberi, campi sportivi, dehors. Tutto il progetto presentato in concorso, si sviluppa su un’area di circa 90mila mq lungo l’asse est-ovest e lungo l’asse nord-sud, creando un sistema diffuso di collegamenti e spazi pubblici nel quartiere. La connessione tra le aree di Bovisa e Villapizzone è garantita da due nuovi percorsi ciclopedonali, il primo dei quali corre lungo via Andreoli e attraversa trasversalmente il quartiere scavalcando la ferrovia parallelamente alla linea del tram per proseguire ad ovest lungo via Lambruschin, il secondo invece, più a nord, permette un ulteriore scavalcamento della ferrovia per la mobilità dolce, mettendo in diretta connessione il comparto MoLeCoLa con il nuovo sviluppo di Bovisa-Goccia. Tre nuovi collegamenti si attivano inoltre lungo l’asse nord-sud, disegnando percorsi con caratteristiche di paesaggio e mobilità differenti: carrabile lungo via Bovisasca, un vialone ciclopedonale al centro del lotto e una camminata immersa nel verde nella fascia che costeggia la ferrovia. Un boulevard alberato collegherà inoltre le tre piazze che attiveranno una via urbana, unite tra loro da un viale alberato lungo il quale si estende la linea tramviaria insieme ad un percorso ciclopedonale. Queste le parole dell’assessore all’Urbanistica di Milano Pierfrancesco Pavan: “La rigenerazione della Bovisa è uno dei tasselli strategici di Milano 2030. Parliamo di un quartiere dalle enormi potenzialità, caratterizzato da un vivace fermento culturale, sociale e una sempre più marcata vocazione universitaria. Lo sviluppo del Nodo, con il potenziamento della ferrovia e il recupero di aree dismesse, unitamente ai grandi progetti del Politecnico per l’ampliamento del Campus e la realizzazione di un parco di oltre 300mila mq, rappresentano una straordinaria opportunità per ricucire parti di territorio sconnesse e potenziare la stazione quale punto di riferimento per la mobilità, creando un collegamento forte lungo l’asse che da Porta Nuova e dallo Scalo Farini arriva a Mind e Cascina Merlata. Confidiamo quindi che si creino le condizioni per realizzare questo progetto”.

di Francesco Franza

Fonte Foto: blog.urbanlife.com

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