Addio graduale al green pass e alle mascherine all’aperto da parte del governo
A partire da venerdì 11 febbraio dovrebbe terminare l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in tutta Italia: non conterà infatti il colore della Regione. La strada verso il ritorno alla normalità sembra imboccata, e la data da cerchiare in rosso sul calendario è il 31 marzo, quando scadrà lo stato di emergenza che il Governo sembra intenzionato a non prorogare più. Per lo stop alle mascherine all’aperto è in arrivo nuova ordinanza già pronta del ministro della Salute Roberto Speranza anticipata dal sottosegretario Andrea Costa: “Bisogna ripartire e intanto ripartiamo dal togliere le mascherine all’aperto indipendentemente dai colori delle varie regioni”. Probabili novità anche per le capienze degli stadi, si dovrebbe presto passare al 75% rispetto al 50% di adesso. Alla luce dei recenti numeri della pandemia che con omicron ha raggiunto una fetta significativa della popolazione e alla luce della capillare diffusione dei vaccini, sembra avvicinarsi il momento di tornare alla normalità pre covid. Queste le parole del sottosegretario alla Salute Andrea Costa: “Faccio un ragionamento semplice e di buon senso. Il green pass è stato molto utile per incentivare la vaccinazione e allora dobbiamo tenere presente che è fondamentale somministrare la terza dose perché è quella che ci protegge maggiormente dalle conseguenze gravi dalla malattia. E allora, se consideriamo che nel nostro paese circa 48 milioni di cittadini sono vaccinati e 35 milioni hanno ricevuto la dose booster, significa che abbiamo circa 13 milioni di dosi da somministrare. Se procediamo con questo ritmo, è facile pensare che per metà marzo avremo completato la dose booster a 48 milioni di concittadini. Da lì sicuramente inizierà una nuova fase e, così come abbiamo introdotto gradualmente le restrizioni, con la solita gradualità inizieremo un allentamento delle misure”.
di Francesco Franza
Fonte Foto: milanotoday.it